domenica 24 novembre 2019

Le tre del mattino

Dentro i libri di G.Carofiglio c'è sempre qualche frase che ti resta stampata addosso. C'è sempre molta intensità, anche nella leggerezza.

"...passammo alle confidenze e a un certo punto io confessai di aver pensato al suicidio. Credevo che i miei amici sarebbero rimasti sconvolti. E in un certo senso accadde, ma non per il motivo che immaginavo. Era capitato a tutti..."

"Ci sono momenti che si imprimono nella memoria in modo indelebile, perchè accade qualcosa che cambia come vedi il mondo. In un momento, appunto."

"Non siamo oggettivi, non udiamo tutto ciò che rimbalza sui nostri timpani, non sentiamo tutto ciò che arriva al nostro naso, non vediamo tutto ciò che colpisce le nostre retine. Il cervello decide quali percezioni portare alla consapevolezza e quali informazioni registrare. Il resto rimane fuori, escluso eppure molto presente. In agguato."

Da "Le tre del mattino" di Gianrico Carofiglio.

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