martedì 23 marzo 2021

L'ultimo sorso

L'ultimo sorso, vita di Celio - Mauro Corona

Meno male che c'è Mauro, che ogni volta che lo leggo mi tira coi piedi per terra e mi fa pensare che tutto quello che serve è nella natura. A poco serve fare soldi, viaggiare tanto, comprare cose. Il necessario per sopravvivere e il tempo libero, solo questo serve. Corona, alter ego di Celio, maestro di se stesso, mescola esperienze di vita e saggezza tramandata, confezionando la storia di un uomo mai vissuto eppure vivo. Mauro da corpo al suo maestro e attraverso i suoi insegnamenti ci trasmette i suoi. Qualche frase di Celio? Eccone alcune tra quelle che mi piacciono:

"Se taci vinci sempre."

"L'uomo intelligente, sensibile, educato è quello che sa ascoltare."

"Non mettere le nubi di domani sul sole di oggi."

"Alziamo il calice alla vita, e alla morte l'ultimo sorso."

venerdì 19 marzo 2021

Keep Talking

Stephen Hawking presta la sua voce, o meglio quella del suo sintetizzatore vocale, ai Pink Floyd nell'intro del pezzo Keep Talking. Una frase bellissima: 

“For millions of years, mankind lived just like the animals. Then something happened which unleashed the power of our imagination. We learned to talk and we learned to listen. Speech has allowed the communication of ideas, enabling human beings to work together to build the impossible. Mankind’s greatest achievements have come about by talking and its greatest failures by not talking. It doesn’t have to be like this. Our greatest hopes could become reality in the future. With the technology at our disposal, the possibilities are unbounded. All we need to do is make sure we keep talking.”

Stephen Hawking

“Per milioni di anni, l'umanità ha vissuto proprio come gli animali. Poi è successo qualcosa che ha scatenato il potere della nostra immaginazione. Abbiamo imparato a parlare e abbiamo imparato ad ascoltare. La parola ha permesso la comunicazione di idee, consentendo agli esseri umani di lavorare insieme per costruire l'impossibile. I più grandi successi dell'umanità sono avvenuti parlando e i suoi più grandi fallimenti non parlando. Non deve essere così. Le nostre più grandi speranze potrebbero diventare realtà in futuro. Con la tecnologia a nostra disposizione, le possibilità sono illimitate. Tutto quello che dobbiamo fare è assicurarci di continuare a parlare."



lunedì 15 marzo 2021

L'animale morente

L'animale morente - Philip Roth

Roth mette in scena l'ossessiva attrazione che una donna può provocare su un uomo. Il bisogno di avere rapporti con l'oggetto della propria ossessione è devastante e annulla ogni limite, ogni convenzione sociale, ogni taboo, rendendo l'uomo schiavo del suo desiderio. Il protagonista di questo racconto è un professore che sposa la libertà sessuale, passa di donna in donna, vede finire il suo matrimonio, vive un rapporto conflittuale con suo figlio, e un giorno si invaghisce completamente e perdutamente di una sua allieva. Un libro che riesce a mettere in discussione il rapporto stabile tra uomo e donna e la convinzione di molti che la famiglia e il matrimonio siano la soluzione migliore. L'uomo non è fatto per questo probabilmente. Difficile da accettare ma è così. Gli altri protagonisti di questo breve romanzo sono il tempo e la morte, gli stessi protagonisti della vita di tutti noi. Tutto finisce, la bellezza sfiorisce e tutti, a un certo punto della nostra esistenza, dobbiamo fare i conti con la paura di morire. A un certo punto, dice Roth, smettiamo di contare i giorni che abbiamo vissuto e iniziamo a contare quelli che ci restano.

"Il passare del tempo. Ci siamo dentro, affondiamo nel tempo, fino al giorno in cui anneghiamo e ce ne andiamo."

"La più bella favola infantile è che tutto si svolge ordinatamente. I nonni se ne vanno molto prima dei genitori e i genitori se ne vanno molto prima di te. Se sei fortunato la situazione può essere questa, con le persone che invecchiano e muoiono ordinatamente, per cui tu, al funerale, mitighi il tuo dolore pensando che quella persona ha avuto una vita lunga. Non rende l'estinzione meno mostruosa, questo pensiero, ma è il trucco al quale ricorriamo per mantenere intatta l'illusione metronomica e per resistere alla tortura del tempo."

Il silenzio

Il Silenzio - Don De Lillo

Un improvviso blackout tecnologico ferma ogni cosa: il televisore diventa nero, il cellulare non funziona, la luce si spegne, il riscaldamento anche. I personaggi di questo breve romanzo di De Lillo vivono questa situazione in un appartamento di New York, discorrendo di Football e di Einstein. Non c'è panico, non si percepisce la paura, sembra quasi che i (non)protagonisti del racconto percepiscano l'inevitabilità della situazione, allo stesso modo in cui ti aspetti che piova quando le nuvole si addensano. Un libro veloce e personaggi tipici dello scrittore, donne e uomini che vivono la loro vita scorrazzando nella tragedia della vita.

"La vita a volte può diventare così interessante che ci dimentichiamo di avere paura."

"Cos'è che vedono gli altri quando camminano per strada? Le stesse cose che vedo io? Tutte le nostre vite, tutto questo guardare. La gente che guarda. Ma cos'è che vede?"