giovedì 17 ottobre 2019

Great Jones Street

Una sensazione di immobilità, di impossibilità a sottrarsi agli eventi. Questa è la sensazione che ho avuto leggendo questo romanzo di De Lillo. La rockstar si isola dal mondo, dalla gente, dal rumore, si chiude in un appartamento in Great Jones Street. Ma l'isolamento fisico non ti isola dalla realtà. Il mondo entra, penetra dalle fessure di porte e finestre. La violenza bussa alla porta ed è un infierire e un procurare dolore totalmente gratuito. Il protagonista subisce passivamente gli eventi, incontra nel suo appartamento  la passione, la tragedia, la noia, la promessa di una nuova droga, il fondamentalismo, la resa.
Non uno dei miei De Lillo preferiti ma merita di essere letto. Sensazioni di smarrimento, inadeguatezza, solitudine... la vita insomma.