venerdì 15 dicembre 2017

vite sospese

Mah... Mi fa uno strano effetto leggere che, secondo molti, il diritto di scegliere se ricevere o meno determinati tipi di cure a fine vita (e incaricare quancuno a far rispettare le nostre scelte) corrisponda a un suicidio assistito. La medicina e la scienza fanno passi impressionanti. Presto avremo cure e attrezzature che permetteranno di tenerci in vita per tempi lunghissimi, anche se incoscienti. Cosa faremo? Resteremo per mezzo secolo come vegetali in un letto, senza la possibilità di comunicare con chiunque, senza la possibilità di dire basta? Dov'è il limite? Cos'è una morte "naturale"? Come avviene? Un giorno hai un malore e ti accasci a terra; nessuno ti vede, in cinque minuti muori. OK, morte naturale, dio approva. Stesso malore (o malattia) ma qualcuno ti vede, chiama i soccorsi. E' tardi ma comunque ti prendono, ti attaccano a qualche tipo di macchinario, ti alimentano artificialmente, fanno qualsiasi cosa la scienza permetta e ti fanno vivere altri 50 anni su un letto, privo di coscienza. I vostri dei approvano?

giovedì 30 novembre 2017

(in)felicità familiare

La passione sfugge prima o poi.
Il bisogno di stare isolati dal mondo, soli con il proprio partner, si affievolisce e scompare.
L'amore rimane, ma è diverso. Non scompare ma si trasforma.
L'amore non è oggettivo, non è di un solo tipo. E' mutevole, è un'onda. Dolce o impetuoso. Pur sempre amore.
La felicità poi... quella non esiste...

Un romanzo breve di Tolstoj che vale la pena di leggere.

martedì 7 novembre 2017

Immagina...



Immaginati mentre ti appoggi alla ferrovia del porto
gettando via la tua ultima sigaretta
Immagina il tuo dito che suona il campanello
Immaginati il teschio e le ossa incrociate sullo zerbino
Immagina te stesso per le strade di Laredo
Immaginati la casba, immaginati il Giappone
Immaginati tuo figlio con il dito sul grilletto
Immaginati una protesi in Afghanistan
Immaginati un tribunale senza una cazzo di legge
Immaginati un bordello senza una cazzo di puttana
Immaginati una latrina senza un cazzo di scarico
Immagina un leader senza un cazzo di cervello
Senza un cazzo di cervello, un cazzo di cervello
Senza un cazzo di cervello, un cazzo di cervello
Senza un cazzo di cervello, un cazzo di cervello
Senza un cazzo di cervello, un cazzo di cervello

Seguimi e fammi un filmino al concerto
con un telefonino in un posto in primissima fila
Segui Miss Universo che prende un po' il sole
Vorrei che tu fossi qui a Guantánamo
Immaginati un sedile su un aereo privato
Immaginati di avere i piedi inchiodati al pavimento
Immaginati un equipaggio evidentemente impazzito
Immagina: niente finestre, niente porte
Incollato a uno schermo nello stato del Nevada
inseguire il sogno è sempre più arduo

Immagina lei che impacchetta un regalo per il matrimonio
Immagina lei che bolle l'acqua per il tè
Immagina i ragazzini che si arrampicano nel sedile posteriore
Immaginati la mia mano che gira la chiave
Oh, immaginati
Immaginati il cane, nel furgoncino davanti
Immaginati un albero sul bordo della strada
Immaginati le mie mani che si fanno sempre più fredde
più fredde, gelide
più fredde, gelide
più fredde, gelide
più fredde, gelide

Seguimi in un posto vicino al fiume
Venduto per i miei reni, venduto per il fegato
Perché così magro, così bisognoso
Non si è mai troppo avidi.
Picture That - Roger Waters

Refuge

"To the bone", il nuovo album di Steven Wilson mi piace. Quando compri un lavoro nuovo di Steven non sai mai cosa aspettarti. In genere non resto deluso. Questa volta strizziamo l'occhio a sonorità un po' retro. Un penetrarsi di chitarre rock e suoni pop anni 80. Non facile da descrivere. Molto bello il pezzo "Pariah" ma, su tutti, questo è il mio brano preferito:

lunedì 6 novembre 2017

Alla ricerca della nostra realtà, a sud del confine e a ovest del sole.

A sud del confine, a ovest del sole.
Murakami Haruki

Molto bello. Grande maestria di Murakami nel traghettare il lettore da una storia dove tutto appare tangibile a una situazione dove il reale e l’onirico si mescolano. La realtà è percezione. Verso la fine del libro ho involontariamente visualizzato alcune scene di film di Lynch che mi sono tornate alla mente: personaggi la cui esistenza viene messa in dubbio ma che, per il solo fatto di essere percepiti, esistono. C’è una sola realtà? Credo di no. C’è la “nostra realtà”, quella in cui accettiamo l’accadere delle cose mescolando nella nostra mente i tanti modi in cui una storia si svolge: come l’ho vista con i miei occhi / come l’hanno vista gli altri / come avrei voluto che andasse / come l’ho sognata / ecc. E tutte queste visioni/interpretazioni del mondo sono ugualmente reali. O forse no.

lunedì 18 settembre 2017

Escursioni

Via Francigena parmense da Bardone a Cassio 

Un assaggio di Via Francigena, percorrendo una delle tappe più belle: dalla Pieve di Bardone fino all’abitato di Cassio, passando per Terenzo e Castello di Casola.

mercoledì 30 agosto 2017

Il tempo non esiste

Nel vasto universo non c'è nulla che possiamo ragionevolmente chiamare "presente". Meglio che getti a mare l'orologio... Entriamo nel mondo senza tempo.

Quello che fa accadere gli eventi del mondo, che scrive la storia del mondo, è l'irresistibile mescolarsi di tutte le cose che va dalle poche configurazioni ordinate alle innumerevoli configurazioni disordinate. L'universo intero è come una montagna che crolla piano piano. Come una struttura che si sfalda gradualmente. [] ...la danza dell'entropia crescente.

Carlo Rovelli (L'ordine del tempo - Adelphi)

martedì 27 giugno 2017

Deep Purple Live!

Gran bella serata. Questi vecchietti suonano come se non ci fosse un domani. Due ore passate a saltare spalla spalla con ragazzini, uomini e donne della mia età e anche più grandicelli... Domattina tutte queste persone si alzeranno e torneranno a fare gli operai, i medici, gli impiegati, le casalinghe, gli studenti... Ma per due ore siamo stati tutti qui, senza i nostri problemi, a saltare e urlare come pazzi, col fuoco sotto la pelle.











mercoledì 7 giugno 2017

Le parole sono inutili...

All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm.

(Enjoy the silence - Depeche Mode)

lunedì 29 maggio 2017

Aspettando il nuovo Wilson



Il mondo fuori

Ogni cosa che vedo, che sento, che tocco, ogni esperienza che faccio mi sembra un ricordo. E' come rispolverare qualcosa che ho già dentro. Avere a che fare con il "mondo fuori" mi pare inutile. Inutile.

mercoledì 5 aprile 2017

Wish You Were Here


We're just two lost souls swimming in a fish bowl, year after year…  running over the same old ground, what have we found? The same old fears.
Wish you were here.
 05/04/2017

lunedì 27 marzo 2017

Don De Lillo

 
Le prime righe di Body Art di De Lillo.   Pochi hanno il dono di racchiudere tanta forza in così poche parole. Basterebbero anche solo le prime: "Il tempo sembra passare. Il mondo accade..." per avere di che riflettere.
De Lillo è uno scrittore che sa farti pensare tanto al significato di vita e di morte. Senso della vita e paura della morte. Paura della vita e senso della morte.

venerdì 17 marzo 2017

meriti e demeriti...

Prendi un gruppo di persone, lavoratori o studenti. Diciamo dieci individui. Decidi di dare un premio ai migliori, a chi lavora meglio, a chi studia di più, a chi dimostra educazione e rispetto. Dovrai adottare un metro ferreo di giudizio per stabilire chi è meritevole del premio. Dovrai avere un metodo insindacabile per scegliere i premiati. O non sarai credibile. E dovrai premiare chi eccelle, chi merita. Se due persone verranno premiate su dieci, riceveranno anche la stima dei colleghi. Se cinque persone verranno premiate su dieci si creerà una divisione e i criteri di inclusione/esclusione dal premio verranno messi in discussione. Se premierai sette persone su dieci non si tratterà più di un premio ai migliori ma di una punizione inflitta agli esclusi.

martedì 28 febbraio 2017

Life is just an image

La vita è un'immagine e, per cambiarla, non devo fare altro che immaginarla diversamente. (P.K.Dick)

mercoledì 1 febbraio 2017

La vita è breve

"La vita è breve come un sogno e consumarla tutta facendo solo cose che non ci piacciono è pura follia."
(vecchio Samurai)

lunedì 30 gennaio 2017

...pulse

Un disco che mi riporta alla memoria il concerto dei Pink che ho avuto la fortuna di vedere prima che smettessero per sempre di suonare assieme. Struggente, liquido, evocativo, intenso...

mercoledì 18 gennaio 2017

...buttare via

Al mondo non c'è quasi nulla che non si possa buttare via. Anzi, forse si può dire che non c'è assolutamente nulla.
(Murakami Aruki)

giovedì 12 gennaio 2017

Eclipse


mercoledì 11 gennaio 2017

Delitto e Castigo

A tutto si abitua quel vigliacco che è l'uomo!

La sofferenza, il dolore sono l'inevitabile dovere di una coscienza generosa e d'un cuore profondo.

La libertà illimitata e arbitraria si autonega. O non sopporta se stessa, consegnandosi alla legge, oppure si dissolve in uno stato di noia e di indifferenza autodistruttiva, culminando nel suicidio.

Gli uomini veramente grandi mi pare che debbano provare in questo mondo una gran tristezza.

Fëdor Dostoevskij (Delitto e Castigo)