mercoledì 24 febbraio 2021

The Future Bites

Esce finalmente a Febbraio 2021 il nuovo lavoro di Steven Wilson. Si cambia rotta o, meglio, si prosegue un cambiamento di genere già evidente nel precedente To The Bone. Sonorità più elettroniche e ritmate, un sentore di Talk Talk e di qualcosa anni 80. Ma nonostante siano accantonate le chitarre, è Wilson, si sente. E mi piace, perché in ogni pezzo c'è pathos e un filo di disperazione immerso nel giocoso mondo del "marketing". E' di questo che parla il disco, della nostra schiavitù commerciale, del mondo in cui siamo immersi ormai reso un enorme luogo di compravendita. Tutto è misurato col denaro e siamo tutti schiavi dei finti bisogni. Compriamo immagini di felicità e vendiamo la nostra immagine sui social network, al netto della vita vera (se ne esiste una). Steven Wilson è un grande artista, riesce sempre a farsi ascoltare con curiosità, spaziando fra i generi. Ho sempre apprezzato i Porcupine Tree e ora apprezzo il suo lavoro solista allo stesso modo.

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