venerdì 13 giugno 2025

I rapporti umani secondo Schopenhauer

"In una fredda giornata d’inverno, i membri di una società di porcospini si rannicchiarono stretti stretti gli uni agli altri per proteggersi dall’assideramento attraverso il calore reciproco. Ben presto, tuttavia, ciascuno sentì gli aculei degli altri; questo li fece nuovamente distanziare. Quando il bisogno di calore li portò a riavvicinarsi, si ripeté quel secondo inconveniente, per cui vennero sballottati avanti e indietro tra queste due sofferenze finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, grazie alla quale poterono resistere alla bell’e meglio. Allo stesso modo il bisogno di società, che nasce dal vuoto e dalla monotonia della propria interiorità, spinge gli uomini gli uni verso gli altri; ma le loro numerose qualità ripugnanti e i loro insopportabili difetti li allontanano nuovamente con forza gli uni dagli altri. La distanza intermedia che infine essi trovano e che rende possibile la coesistenza è costituita dalla cortesia e dalle buone maniere. A chi non si mantiene a quella distanza, in Inghilterra si dice: keep your distance! In virtu' di essa il bisogno di calore reciproco viene soddisfatto in modo incompleto, ma in compenso non si avverte la puntura degli aculei. Chi però possiede molto calore interno preferisce rimanere estraneo alla società, per non procurare né ricevere disagio."

da: Parerga e paralipomena

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