domenica 17 agosto 2025

Il condominio-mondo di Ballard

Il condominio - J.G. Ballard

Benvenuti nel condominio-mondo di Ballard, un enorme palazzo di quaranta piani con mille appartamenti, dove si intrecciano le storie di professionisti, impiegati, avvocati, registi, dove tutto implode nella solitudine e il genere umano regredisce o, meglio, mostra la sua vera natura. Tutto inizia con una serie di disservizi, blackout, guasti agli ascensori, guasti al sistema dei rifiuti, come se l'entropia del palazzo imponesse la via verso il caos. Stessa sorte tocca agli abitanti, sempre più schivi, dediti solamente a lunghe feste che disturbano i vicini, molti divorati da invidie verso i più benestanti. Il mostruoso condominio è la metafora del mondo, al suo interno c'è tutto (piscine, supermercati, palestre, intrattenimento, gallerie di negozi, ecc.), i suoi abitanti escono solo per il lavoro, poi si rintanano nel palazzo e vivono qui la loro intera esistenza, tra feste, litigi e profonda invidia per i più benestanti, quelli degli ultimi piani. Le cose peggiorano, i guasti non vengono più riparati, manca l'aria condizionata, iniziano prima i dispetti poi una vera guerriglia tra abitanti dei diversi piani. Presto gli uomini cadranno negli istinti più primordiali, sarà guerra e ci saranno morti, sangue e atrocità di ogni genere, mentre il condominio andrà verso l'abbandono più totale. Una regressione allo stato primitivo, metafora di ciò che succede nella società al di fuori del palazzo. C'è tanto su cui riflettere, soprattutto sul malessere che ci avvolge in questa società ultramoderna, sui nostri istinti più crudi e indicibili, sull'invidia e sulla natura tipicamente maschile da egocentrici guerrafondai. Lo consiglio.

Nessun commento:

Posta un commento