venerdì 15 dicembre 2017

vite sospese

Mah... Mi fa uno strano effetto leggere che, secondo molti, il diritto di scegliere se ricevere o meno determinati tipi di cure a fine vita (e incaricare quancuno a far rispettare le nostre scelte) corrisponda a un suicidio assistito. La medicina e la scienza fanno passi impressionanti. Presto avremo cure e attrezzature che permetteranno di tenerci in vita per tempi lunghissimi, anche se incoscienti. Cosa faremo? Resteremo per mezzo secolo come vegetali in un letto, senza la possibilità di comunicare con chiunque, senza la possibilità di dire basta? Dov'è il limite? Cos'è una morte "naturale"? Come avviene? Un giorno hai un malore e ti accasci a terra; nessuno ti vede, in cinque minuti muori. OK, morte naturale, dio approva. Stesso malore (o malattia) ma qualcuno ti vede, chiama i soccorsi. E' tardi ma comunque ti prendono, ti attaccano a qualche tipo di macchinario, ti alimentano artificialmente, fanno qualsiasi cosa la scienza permetta e ti fanno vivere altri 50 anni su un letto, privo di coscienza. I vostri dei approvano?

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